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Ogni mondo è paese, ma il mio paese è il mio mondo.
Fernando Sparvieri

Sfogliando pagine ingiallite dal tempo, ho incontrato mio padre.
Fernando Sparvieri

Sopr'a 'na culline tra li fiure
se trove stu paese 'ncantate,
sciabbindette chi ci l'ha piantate
loche chiù belle 'n pute' truvà.
Evaristo Sparvieri


PAROLARIO
(Raccolta vocaboli dialettali del maestro Evaristo)

ANTICHI MODI DI DIRE PAESANI
di Evaristo Sparvieri

 

Si riportano qui appresso alcuni storpiati attribuzioni paesane derivanti da atteggiamenti di personaggi storici o da altro, in casi particolari di vita vissuta.

 

Z’è mmesse mmezze come Caca seste

“Si è messo in mezzo come Papa Sisto”

Quando una persona occupava un posto a lui non spettante.

 

E’ rruvuete Cole di Tinze

( E’ arrivato Cola di Rienzo)

 Quando una persona  si comportava con prepotenza ed arroganza

come il famoso  tribuno della plebe , durante il periodo della

storica ed antica Repubblica romana

 

Pare ca te’ lu quacate miracule

( Sembra che abbia  il Sacrato Mirabile) (sinonimo di Sacramento)

Quando un genitore  aveva  nel confronto del proprio figlio,

o della propria figlia, un morboso attaccamento affettivo..

 

Quelle è  nu Muasanille

(Quello è un Masaniello) (compendio di Tommaso Aniello)

Quando una persona veniva paragonata al rivoluzionario ed

indisciplinato pescivendolo napoletano ribelle  al dominio

spagnolo nel Regno delle Due Sicilie.

 

 “Caca minnezze

(Caca immondizia )

Quando una persona  non si faceva mai i fatti suoi e si

immischiava sempre in quelli altrui .

 

Magn’e durme

(mangia e dorme)

Riferita a persona dotata di scarsa perspicacia.